Bodega La Quinta è una realtà produttiva che ha sede a Madrid; è una cantina molto giovane, animata da un pensiero fisso: rivoluzionare il vino. Alla base di questo ambizioso progetto troviamo una passione per il vino vera, autentica e viscerale. Una filosofia che si concretizza attraverso il progetto denominato “Wine Revolution Project”, che punta alla valorizzazione di alcune tra le aree vitivinicole spagnole più prestigiose come Rioja, Rueda e Ribera del Duero, mediante vini capaci di esprimere il carattere delle uve e del territorio, ma soprattutto dotati di un’innata bevibilità.

Cinque sono gli step che la “rivoluzione” prevede: innanzitutto l’idea, che, come detto, consiste nello scardinare alcuni dogmi all’interno del mondo del vino, rinfrescando un settore che in alcuni meccanismi è ancora troppo antiquato, e forse ancora legato a tradizioni che, nel mondo contemporaneo, hanno poco senso. Poi il “combattimento e la conquista”, intese come fasi in cui i prodotti firmati Bodega la Quinta devono essere proposti con coraggio, ma che una volta assaggiati conquistano in men che non si dica il palato degli appassionati. Infine, la parte della diffusione e del riconoscimento, in cui, grazie anche a un’ottima strategia di marketing, i vini della Bodega sono ben comunicati e posizionati a livello di critica non solo nazionale. Per questo ultimo fine, anche le particolari etichette sono coerenti con quella che è l’idea che stimola lo staff della cantina.

Quattro sono oggi le etichette realizzate, dal Calatayud Batiscafo al Rueda Elementa, giungendo sino al Ribera del Duero DO Mamba, da uve Tempranillo in purezza, sicuramente il prodotto più rappresentativo e apprezzato di tutta la gamma ad oggi lanciata sul mercato.